15.3.12

Nina all'Opera


Pare di no, ma Nina c'è. È all'Opera.
Per cui neanche tanto silenziosa, se ascolti davvero senti la matita che scorre, la boccetta d'inchiostro che tocca il tavolo e forse si versa pure, le dita impiastricciate che si puliscono a vicenda, il taccuino che spagina a ritrovare quel verso che Carmen canta, e a Nina piace così tanto.

Per chi non conoscesse le sue mirabolanti avventure in società, Nina da poco più di un mese è con pennelli e matite a disegnar la nuova immagine del Macerata Opera Festival dell'Arena Sferisterio, tra Carmen e Traviata e Bohème e non solo, nella rete e nella carta.
E quindi pare assente ma è più canterina che mai, e vi vorrebbe dire tutto, far leggere, scorrere ogni cosa che si vien creando e che ancora tanto dovrà evolversi.

La storia è un po' racchiusa in quel video lassù, una ninazione fotografica di quel che accadde dal 20 gennaio ad oggi.  Era a Parigi, e dalla città di Violetta Valery e di Mimì ha cominciato - lei e il suo cuore - a provar a raffigurare una cosa grande come l'opera, a prestare la mano e lo sguardo, o semplicemente quello che lei è. 

Come dicevo a una cara persona qualche ora fa, il bello non è il compiere un'impresa seppur grande e importante come questa, ma riuscire a portare te stessa in quello che fai, la verità di te, "eroe del tuo racconto", soprattutto. E qui di verità ce n'è a manciate di coriandoli, che quasi tutto non posso dire.
Per cui Nina è felice di questo, emozionata e felice.

E sorride ogni volta che pensa che questo viaggio è partito in quel dove e in quel come, dalla città amata, da poche matite colorate, da un taccuino dalla copertina nera e dai fogli gialli. Un po' senza regole e improvviso, come un temporale forse, o come l'amore, dice Carmen, che non ha mai, mai conosciuto legge.

Io vi aspetto in quell'abbraccio senza tetto che è lo Sferisterio. D'estate, e ci mettiamo il mare dentro. 
Mi son trovata nei giorni della neve a camminarci in mezzo, e tutto era vuoto e bianco e silenzioso ritagliato come un cerchio al centro della città vociante. Avrei potuto dire che quell'arena, con la neve, bianca come da disegnare, si ergeva nella mia Ninopoli.




18 commenti:

Alex ha detto...

Pura emozione.

Francesca ha detto...

mia cara.

Anonimo ha detto...

Che bello, ci sei, tutta.
Sono felice per te.
Grazie, perchè sei contagiosa!
Rosanna

Francesca ha detto...

Grazie Rosanna, un abbraccio!

Elena Bruno ha detto...

Bello, bello, bello

:-))))

Francesca ha detto...

two! Un, two, trois! :D
grazie cara! baci a te!

Anonimo ha detto...

sono rimasta incantata.
Vero è che ci sei....

Complimenti di cuore...anche io sono felice per te.

Slendido davvero.

Ale

Dreaming and running ha detto...

Si sente pieno ed intenso l'odore che lascia l'inchiostro sulla carta
Sì, bello.

Anonimo ha detto...

a leggerti sembra che il coraggio di certi viaggi in mare a sfidar se stessi può portare verso porti favolosi!E' VERO!
Io adoro il presente quindi ti dico FERMA e goditela :)

Meraviglia

Mr. K.

Carla ha detto...

Wow che sorpresa !! Spettacolo nello spettacolo :))) l'opera, lo sferisterio, i tuoi segni, la tua sinfonia, i tuoi colori, le tue emozioni...giá mi immagino che cosa uscirá dalla tue matite magiche e da quelle mani cosí creative e poetiche! Anima, corpo, musica che si abbracciano in un unico momento per poi esplodere nel cielo che sovrasta il teatro e riempire tutta l'aria di scintille di felicitá :) un grande in bocca al lupo per questa bellissima avventura che saprai come sempre renderla meravigliosa! <3

roberta cobrizo ha detto...

"Portare se stessi in ciò che si fa" ... L. Tolstoj diceva anche che il carattere delle persone non si rivela mai così chiaramente come nel gioco, no?
Il gioco ci salva sempre NinìMimì! ;-)
un abbraccio
Roberta

SiLviA ha detto...

bellissimo Nina... ma ero sicura che lo sarebbe stato!
Tornerò a guardare il sito quando sarà completamente attivo. Tutto quello che fai è sempre così bello... Complimenti di nuovo!

Silvia

PS: come mi piace il video, me lo son anche riguardata... che musica è?

nina ha detto...

Ale, che sempre ci sei, grazie. un abbraccio

Dreaming, benritrovato! e grazie

K, un certo tempo ce lo teniamo stretto noi! :)
baci

Carla cara grazie anche qui..

e perlina mia pure a te, buon gioco, che non si smetta mai!

Silvia cara! merci! :) pian piano si riempirà pagina per pagina...la musica è 1,2,3 di Camille, tanto amata!
un abbraccio

Nina

silevainvolo ha detto...

la poesia della musica
delle linee colorate
delle tue mani fantasiose
;-)

giulia ha detto...

Tanta tanta emozione... il video è meraviglioso!!!!! Complimenti ❤ giulia

Gio ha detto...

che bella esperienza!
adoro l'opera e in questo periodo preferisco la sanguigna carmen alla languida mimì o alla redenta violetta, anche se musicalmente preferisco puccini molto più raffinato del popolare verdi :)
buon lavoro!

Gio ha detto...

mi dici di chi è la musica del video? grazie!

nina ha detto...

Ciao Gio! La canzone e' 1,2,3 di Camille! :)
Ci vediamo all'opera alors?
Nina

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