È possibile voler piangere davanti a tutti,
di fronte alle foglie che cadono,
alla pioggia che cade come te,
e avanti e attorno tutti gli altri inconsapevoli, che non vedono,
tranne uno?
È possibile resistere dal piangere, e poi andare fuori, a sentire quanto davvero è buono l'odore della terra bagnata quando piove?
È possibile?
15 commenti:
:-)
si, è possibile...
possibilissimo :)
certo ;)
alla mia maniera per collegarmi a te:
Ieri piangevo
per ogni cosa foglia e
muro scrostato.
(17 maggio 2001)
ho immaginato
un manto di pioggia oggi
che m'avvolgesse
(3 febbraio 2004)
all'intimità
conduce questa pioggia
a vibrazioni
( 20 ottobre 2003.)
è pioggia fredda
momenti di tristezza
-rabbrividisco-
(10 aprile 2003)
la pioggia è pianto
e l'haiku un surrogato
e noi imperfetti
(6 agosto 2002)
bene.
papavero,
pungi sempre tu, come un diamantino che sempre accende luce e sempre sa legarsi collegarsi a me. acqua marina anzi.
nina
quella sono io a 12 anni, sapete?
nella nebbia del mare, e una barca, la barchetta famosa rovesciata, silenziosa.
...hanno già detto tutto ...come dire sottovoce , sotto il cappello - è proprio così--
le mani fredde
come foglia mi sento
attraversata
(10 dicembre 2001)
(questo, un haiku molto intimo, ma a ninetta voglio dirlo)
grazie.
mi piace moltissimo questo haiku,lo sento sulla pelle.
Cib,
arrivato il tuo "messaggio". grazie...
un bacio
nina
Piove d’aprile a Milano –
La pioggia del lago è diversa
Diversa la notte e l’amore
che si consuma sprofondando nel buio di un silenzio
mortale agghiacciante e insopportabile
non c'entra nulla...non so di questi giorni non so più nulla - onde contraddittorie...un abbraccio
simona,
accolgo onde e pioggia.
un abbraccio a te
Si... è possibile anche cercare rifugio per il pianto.
Fastidiosa,
e quando il rifugio non c'è, trovi altrove, altrove è quel fuori, forse.
un bacio
nina
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