Quando l'acqua si ritira, è allora che emergono le insegne delle case profonde, le finestre aperte e quelle rotte, le tende fragili, i posti dove tira il vento, le voci degli alberi muti che svettano dentro.
Lì si scopre tutto, e puoi leggere. Ma c'è da aspettare, la bassa marea.
Di solito si va via prima. E invece, per quanto si tratti di un brillante paesaggio colorato, bisogna sempre considerare l'esistenza di un abisso.
E proteggerlo, una volta scoperto, provando per lui un poco di tenerezza.
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5 commenti:
E'lì che si scopre tutto
mi hai fatto venire in mente quei paesi sommersi per far posto ad una diga che emergono ogni 10- 15 anni quando svuotano il bacino per manutenzione e ci scopri un mondo che era più vero e più a misura d'uomo
amanda,
direi che son proprio quei paesi lì, come paesi bassi, o paesi abissi. grazie a te*
nina
gli abissi sono la vita, saper cogliere le maree è l'ascolto che non sempre ci appartiene... Grazie!
Stefano, grazie a te.
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