24.10.10

I'm not moving

attesa d'amore illustrazione francesca ballarini

Se è tardi a trovarmi insisti
se non ci sono in un posto cerca in un altro, 
perché io son fermo da qualche parte ad aspettare te.


(W.Whitman)




23 commenti:

Caty ha detto...

non è mai troppo tardi
ed è sempre altrove
e la pioggia che cade
ha sentito la banda suonare

crimasot ha detto...

che bello!

nina ha detto...

Caty, una fanfara anche sotto la pioggia si sente vero?, si sente eccome!

cristina, grazie pereppepé! e buondì a te!

a.o. ha detto...

ti ho scritto una mail circa un'ora fa e poi vengo qui da te e trovo una delle mie citazioni preferite... e le due cose armonizzano in maniera sorprendente,... sorprendente, cara nina.

nina ha detto...

a.o.
che bello poter scrivere "a.o." di nuovo.
soprendente, sì.

SiLviA ha detto...

che bella questa pioggia musicale, sembra di sentire il ticchettio delle gocce sull'ottone e ogni tanto il vento che fa risuonare qualche nota! Buona settimana! Silvia

oneofthesethingscomesfirst ha detto...

questo è un pezzo davvero compiuto in se stesso! Molto bello, e soprattutto, letto alla luce di quello che sto vivendo ultimamente, molto molto confortante.
Grazie! :)

nina ha detto...

SIlvia,
le gocce sull'ottone mi piacciono queste parole insieme...grazie cara di tutto, buona settimana a te.

one, grazie a te, siamo noi ad aspettare a quella fermata?

nina

salamander ha detto...

dolcissimo...

Elena Bruno ha detto...

al mio quadretto autunnale mancava giusto un tocco di musica
... magari jazz
perfetto per accompagnare la pioggia

baci

papavero di campo ha detto...

lascio qui a te ninacara una poesia molto cara perché densa di un'intima affettività (molto cara ad una persona a me molto cara)


I sing to use the Waiting,
My Bonnet but to tie
And shut the Door unto my House
No more to do have I
Till His best step approaching
We journey to the Day
And tell each other how We sung
To Keep the Dark away.

(F955 (1865) / J850 (1864)

emily dickinson

Canto per impiegare l'Attesa,
Tranne che allacciarmi la Cuffia
E chiudere la Porta di Casa
Altro da fare non ho
Finché all'accostarsi del Suo ineguagliabile passo
Viaggeremo verso il Giorno
E ci diremo l'un l'altro come cantavamo
Per Tenere lontano il Buio.

traduzione di Giuseppe Ierolli, che preferisco a quest'altra


Io canto per riempire l’attesa:
annodarmi la cuffia,
richiudere la porta di casa,
nient’altro mi resta da fare,
finché risuoni vicino
il suo passo,
e insieme si cammini
verso il giorno,
narrandoci a vicenda
come abbiamo cantato
per scacciare la tenebra.

(però to use mi piace di più tradotto in riempire l'attesa, anzi io direi occupare l'attesa)

(forte t'abbraccio)

Francesca ha detto...

papavero, la tengo stretta a me, come un fiore per cui delicato abbraccio. grazie

Francesca ha detto...

salamander, grazie!!

two, e ora c'è tutto e se vuoi anche qualche raggio timido di sole per l'ora di pranzo, che male non fa, il giallo delle foglie brilla così!

ninetta

radicchiodiparigi ha detto...

Assolutamente splendida la tua "produzione "come la citazione.

nina ha detto...

merci, radicchio!

papavero di campo ha detto...

la strada buia
il vicolo deserto
luci nascoste

Maite_lacucinadicalycanthus ha detto...

quanto sei brava Nina.

nina ha detto...

papavero, e noi riusciamo entrare pure lì secondo me.

Mt, cara.

Acilia ha detto...

Meravigliosa.
Ti abbraccio sempre Ninetta.

nina ha detto...

mari, mari, abbraccio a te.

Caoticadentro ha detto...

...lo vorrei così tanto che non cifermassimo mai di cercarci...sempre ogni giorno, con lo sguardo e con i sospiri...lenti e silenziosi di sera...

Francesca ha detto...

sara, bello ritrovarti.

prestiti on line ha detto...

bellissime queste parole, complimenti...il tuo blog è una inspirazione per me.
sara m.

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