
"Le persone educate contraddicono gli altri, i saggi contraddicono se stessi". (O.Wilde)

Mi ha rapito, l'ho letto e l'ho rapito io.
Si tratta dell'Honest Scrap, un giochinino carino che ti chiede di raccontare 10 cose di te che gli altri non sanno. Imbarazzanti o svelanti, facciamo noi..
Donc, esercizio del giorno! Voilà, c'est moi:
1. Dicono che guidi come se stessi lì per lì per incontrare un animale nel buio che devo assolutamente schivare. Occhio scrutatore, sopracciglio alzato, petto al volante.
(Così dicono ma vorrei precisare che non è così).
(Ma, in fondo, quanta autocoscienza in me).
2. Il mio disordine non è da ordinare, se lo ordini, scatto d'ira e apologia sul "De Disordine, Pro Disordine", è inevitabile.
3. I termometri e i ventagli io li rompo. I primi mi cadono dalle mani, è sempre stato così (rischiando puntualmente l'avvelenamento da mercurio, dall'età di 1 anno); i secondi non so manco io come faccio a distruggerli, per la gran gioia di mia nonna, che ormai è rassegnata ad avere stecche di ventaglio che ciondolano, mentre alla veneranda età di 95 anni si sventola via da una vita aria calda e imbranataggini della nipote.
4. Probabilmente io so come sarò da vecchia. Come Nonna Bianca appunto, ci assomigliamo davvero tanto, più passa il tempo più è la mia Benjamin Button. Devo portare un rossetto rosso sempre con me, come fa lei, e ovviamente quel ventaglio rotto di cui sopra.
(Ma, in fondo, quanta autocoscienza in me).
2. Il mio disordine non è da ordinare, se lo ordini, scatto d'ira e apologia sul "De Disordine, Pro Disordine", è inevitabile.
3. I termometri e i ventagli io li rompo. I primi mi cadono dalle mani, è sempre stato così (rischiando puntualmente l'avvelenamento da mercurio, dall'età di 1 anno); i secondi non so manco io come faccio a distruggerli, per la gran gioia di mia nonna, che ormai è rassegnata ad avere stecche di ventaglio che ciondolano, mentre alla veneranda età di 95 anni si sventola via da una vita aria calda e imbranataggini della nipote.
4. Probabilmente io so come sarò da vecchia. Come Nonna Bianca appunto, ci assomigliamo davvero tanto, più passa il tempo più è la mia Benjamin Button. Devo portare un rossetto rosso sempre con me, come fa lei, e ovviamente quel ventaglio rotto di cui sopra.
5. Ho una sorta di blocco nella scelta, che, ahimé, noto peggiori col tempo. Poco da aggiungere per il tuttoquanto sarebbe da scrivere.
6. Nino dice che sono "bon ton", non bacchettona intendiamoci, ma che le volgarità mi fan balzar la mosca al naso, alzo il sopracciglio e ridacchio, ma non saprei mai rispondere a tono. Di solito è un semprevalido "EDDAAIIII". (Si diverte lui a sfidare la mia buoneducazione, è quello il punto)..
7. Ho un neo nell'occhio sinistro, come se troppo iride sia fuoriuscito. Un pigmentino in più ecco. Da bimba, non sapendo cosa fosse, gli avevo dato un nome e l'avevo fatto passare alle mie amichette come un segno di magia e/o di rarità-nobiltà. (Che snob mammamia).
8. Puntualmente ogni volta che ascolto "La Storia di Marinella" di De Andrè, io piango. Ma piango piango eh. In qualsiasi luogo, stato d'animo mi trovi, da sempre funziona così. Corde speciali toccherà.
9. Nel mio sito personale sono ancora al 4° anno di Università. In realtà mi son laureata nel 2005, e ancora non l'ho aggiornato. E qui, sarebbe d'uopo dire, "invece di star a fare l'honest scarp, perchè non lo vai ad aggiornare ORA?" Perchè il 9° punto in questo consiste. Una sorta d'ignavia sull'effettivo e utile "da fare".
10. Le falangette delle mie dita medie son leggermente storte, vanno verso l'esterno, come a indicare fuori. E io come l'imbecille guardo il dito e non dove indicano.
(Posso aggiungere l'11°? posso posso posso?)
11. Insomma, volevo precisare pure, che io i titoli delle canzoni nel mio iTunes, o cd, o album scritto a mano, sì insomma io i titoli me li invento se non li so. E solitamente non li so. Ho una lista musicale tutta mia. Se qualcuno sente una canzone e non si ricorda il nome io dico "Ah sì! la so!" e rispondo col mio titolo personale, cosa che metterà probabilmente la persona in questione ancora più in confusione. E di solito, dopo che ho saputo il vero titolo, io non lo correggo, perché ormai mi ci sono affezionata a quel titolo lì.
Dopo queste verità pericolose spero che continuerete a seguirmi.
Rigiro l'Honest Scrap - nonché l'aforisma di Oscar Wilde - a:
(Vi dirò, mi diverte e mi allena questa cosa di auto-definizione... Oscar sarò fiero di me!)
Buona giornata à tout le monde,
Buona giornata à tout le monde,
Honest Nina