Quando al tramonto tornano silenziosi,
bianchi di sale e ali di gabbiani,
poso l'orecchio sul tuo cuore nudo
e ascolto il mare, aspiro il mare che scorre
da te e m'imbarco verso l'aperta notte.
poso l'orecchio sul tuo cuore nudo
e ascolto il mare, aspiro il mare che scorre
da te e m'imbarco verso l'aperta notte.
(R.Alberti)
Ci ho pensato e ripensato, e non c'era nient'altro per onorare te, qui dentro, che me.
Ché se son fatta di materia fatta anche di te, non sono solo io lì, perché ci sono i tuoi occhi e c'è tutto il mare, avanti dentro tutt'attorno.
Ogni cosa che io faccio con te e per te, è la valigia delle mie cose più belle.
Ogni specchio lo sa, ogni segno lo sa, ogni silenzio lo sa, e se è vero che gli angeli amano in silenzio, se è vero che l'amore ama le coincidenze, io non parlo più e ringrazio solo questo giorno.
respirerò dove l’abisso discende
avrai tutte le piogge nella tua mano
avrai tutte le piogge nella tua mano
Auguri Nino
10 commenti:
Si affastellano tante di quelle parole che cominciano per A o finiscono per A che sono costretto a passare alla B: Benedetto me, da te.
La foto sulla spiaggia mi da una sensazione di libertà e di pace con se stessi.
Come vorrei trovarmi io.
Al mare..in pace.
ti rispondo sul mio post e poi ti leggo...coincidenza delle coincidenze si chiama sincronicità?
XXX
e poi C, cor cordium.
Daphne,
e c'era la pioggia, in un inizio di tempesta, forze della natura scatenante e scatenanti.
Simona,
laghi barchette e mare, sì in sincronia.
Baci,
nina
a nino di nina
a nina di nino
per voi
in dedica
da papavero di campo
un haiku dell'ineffabile ISSA:
Suzushisa wa
tsuyu no odama
kodama kana
nella frescura
perle di rugiada
grandi e piccole
e una musica speciale perché cos'è l'amore se non energia cosmica:
Mike Oldfield,
"the songs of distant earth"
vai qui
papaveromio,
le perle di rugiada o le gocce di pioggia le ho sulle orecchie, che brillano di acquamarina.
grazie per la tua musica, di haiku e di suoni cosmici.
un abbraccio
grande azzurrità, ricorda il lusco e brusco dell'annottare, quando tutto diventa azzurro e poi blu e poi nero. quell'annottare è adattissimo a parlarsi intimamente, mentre i lineamenti si perdono, si disfano, e le voci si avvicinano, si avvicinano sempre di più. quindi, adatto a voi.
... e il naugrafar m'è dolce in questo mare...
L.
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