"Lascia che ti dica un'ultima cosa. Magari ci sono andato vicino, ma non ho mai avuto ciò che hai avuto tu. C'era sempre qualcosa che mi tratteneva o mi ostacolava. Come vivi la tua vita sono affari tuoi.
Ma ricordati, cuore e corpo ci vengono dati una volta sola.
La maggior parte di noi non riesce a fare a meno di vivere come se avesse a disposizione due vite, la versione temporanea e quella definitiva, più tutte quelle che stanno in mezzo. Invece di vita ce n'è una sola, e prima che tu te ne accorga ti ritrovi col cuore esausto e arriva un momento in cui nessuno lo guarda più, il tuo corpo, e tantomeno vuole avvicinarglisi. Adesso soffri. Non invidio il dolore in sè. Ma te lo invidio questo dolore".
(A. Aciman - "Chiamami col tuo nome" )
Parto per una decina di giorni verso Londra, faccio muovere le ginocchia, ma per lavoro. A ogni giorno penso darò un numero, che di alti e di bassi - come un ottovolante, ma un 8 che spero non sia infinito- fin troppo mi stanno sconquassando lo stomaco, giusto per rimanere nella percezione fisicacorporea del quotidiano.
Ché Nina spesso fa la vaga, fa l'eterea, ma il "momento delle caviglie" è il più netto in lei, ed è quello che davvero la dovrebbe far muovere.
21 commenti:
l'arte della valigia
buon viaggio
mi raccomando le sciarpe
vacci anima e corpo
stai bene , è un bellissimo numero, niente scarpe nuove per camminare , tanti sogni nella testa ,e non aspettare poi ....vivi allora...
arte, misia della valigia, una valigia un po sconquassata, rossa e un chicco recalcitrante.
cercherò.
caty,
è vero che non ho scarpe adatte sai, per lassù? bah vorrà pur dire qualcosa...
grazie
un bacio
nina
Buon viagggio,
stai bene.
Ritorna,
con nuovi sogni
nuove parole.
Saprai trovare la poesia ovunque andrai, con il cuore, e la riporterai a noi, con il corpo.
Buon viaggio,
bacio
Cristina
dai! nella dolce swinging london, porti te stessa porti tutto
Mi vien voglia di venire con te, a farti da ginocchia sferraglianti per quando non hai voglia...che a volte sarebbe più facile a darsi un po' di cambio...ninetta in london
Barbara,
grazie, tornerò con più segni che posso da lasciare, tenuti addosso.
Cristina, quello che spero a ogni viaggio e che siano tanti i viaggi!
vi abbraccio
nina
papaverina,
son qui! in salotto, accanto a una vetrata su un giardino praticello verde brillante dove in mezzo staziona un albero di mele cotogne e una meridiana in pietra tipo paradise lost di milton.
ti abbraccio cara mia papavero, da ovunque
Marilì è vero, le ginocchia sostitutive servono , ma soprattutto le ginocchia amiche che accompagnano e ballano allo stesso modo!
un bacio,
nina
ninè come butta?
e alapiumataveloce -lo so che teco sta- che fa? svolazza è stanziale fa il bassorilievo in decorazione è contento della trasferta?
grattatina in testa a lui e baciotti a te
...non vedo l'ora di sapere le tue emozioni londinesi...io non ci sono mai stata...e so che mi manca qualcosa a non averla mai vista questa città...ma sono quelle frasi che poi ti si appiccicano addosso...Sai non sono mai stata a Londra....ti senti strana...e forse...forse lo sono...
Attendo.
Come sempre.
paperina papaverina,
butta che si è sempre in giro ma di londra ho visto solo le strade! (stiam pronti per la fiera Destination che comincerò domani)...ma di Bray e il suo tamigi vedo cigni di giorno e non-vedo i cigni di notte che è così buio che te li immagini aspettare l'alba un po di luce e qualche mollica per colazione..
un abbraccio!
nina
Caoticadentro, mi fai pensare a sara ma non so sei sei tu! girerò sempre nella valigia racconti da condividere che poi non sono racconti ma specchietti da viaggio.
nina
e il risotto verde e bob dylan? si bissa allora?
ps: la fiera oggi, fiera? che bolle in pentola english?
...lo specchietto da viaggio nella mia borsa è sempre presente...come il quadernino, l'agenda, la penna, il lapis, il pennarello colorato e il pennarellone nero indelebile con punta gigante...
...sono io? Si, mi hai riconosciuto...ed è la dimostrazione d'affetto più grande...grazie...
papavero, e il risotto verde si è bissato sì memoriona! e stasera risotto d'oro con zafferano ;) che bontà! il bob non ha ancora suonato, c'è peter gabriel più di tanto, e comunque vorrei viverla un po' da me questa città e invece sto seguendo forcemment i ritmi della fiera..
bacini cara
caoticadentromia,
il pennarello nero dentro la borsetta lo userei un sacco se fossi lì con te!
ti abbraccio carissima, "benvenuta".
...se dovesse succedere...di incontrarci intendo...preparati a riempire ogni centimetro della mia pelle con quel pennarello...saresti perfetta per coprire quello che la mia pelle non fa traspirare dall'anima...e se tanto non devono trasparire...meglio coprirle con qualcosa di meraviglioso...sarei migliore...sicuramente...
bentornata dolce fanciulla
caoticadentro,
ma tanto traspaiono ché sei una donna d'acqua pure tu. per cui riempila di pesci colorati e di ricci di mare che non pungono. disegnerò quel che vuoi poi. ti abbraccio...
papaverina, grazie che bello "ritrovarvi"...
buon viaggio (la foto è bellissima)
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