Mica è vero, era per non mettere il solito Chez Morenò Cedronì.
Siamo capitati lì avanti col bel telo da bagno pop e la pelle ancora da abbronzare, e alla fine, mentre prima ne snobbavamo la chiccheria, non abbiamo resistito al turchese del chiosco "clandestino" di Portonovo. Un pranzo aperitivo merendina in realtà, mini ma favoloso.
Semplice veloce, un pò troppo chic se sei affamatissimo, ma ne vale il gusto, la sorpresa e il luogo, e quel turchese che ti riempe gli occhi e le lunghe posate da cicogna, per una ciotolina poco profonda, ma che faceva la sua figura, con un disegno a mosaico di colori come se guardassi l'insalatina di polipo contenuta dentro attraverso un vetro smerigliato.
Senti il mare, a volte basta poco.
4 commenti:
Apparte Cedroni, che mi fa sospettare ch tu sia romana, ho trovato il tuo blog bellissimo, una specie di labirinto nella tua anima, tanti bricioline per trovarti.
Molto bello, molto suggestivo, bellissime immagini. Insomma tornerò spesso a curiosarti in casa :)
Cedroni è (non me ne vogliate ma PURTROPPO) della mia terra, e, a parte la persona, il gusto nel mangiare lì devo ammettere che c'è stato..:)
Son contenta che ti inoltri nel mio labirinto, per me sarà bello "trovarmi" assieme...
Ciao, a presto
F.
ma io non so quale sia la tua terra, sob!
le marche, ma chérie!
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