In quella grotta in cui ci siamo amati
Ha la sua propria particolarità.
Una dell'anima nostra ha la porpora
Che ha succhiato nel sangue ai nostri cuori
Quando io brucio e tu a quel fuoco ardi;
Un'altra imita te nei tuoi languori
E nei pallori tuoi di quando, stanca,
Ce l'hai con me perché ho gli occhi beffardi.
Questa fa specchio a come in te s'avvolge
La grazia del tuo orecchio, un'altra invece
Alla tenera e corta nuca rosa;
7 commenti:
che disegno stupendo (e mi torna in mente il grembo materno. ciao nina
snina ha suscitato una mareggiata che ha fatto tornare tante conchiglie da me.
Francesca, per me lo stesso, una nascita. ciao cara
E Artemisia ha riportato il pericoloso Verlain al mio cuore, che non ricordavo tanto sconquassante.
un bacio a voi
nina
bellissimi: disegno e poesia! Questa poesia mi fa venire un po' in mente "Il cane di terracotta" di Camilleri, anche se gli amanti nella grotta in quel caso fanno una brutta fine (ma comunque poetica). È sempre bello passare di qui!
A presto,
S.
PS: sono contenta che tu abbia messo "questo mio grande tramortire" fra le cartoNine e soprattutto fra le scelte di Nina!
Silvia cara,
la grotta nasconde segreti ...
un bacio
p.s. hai fatto bene a consigliarmi tu!
mia cara ancora il senso interattivo della cordata..ho un acquarellino da recuperare dal cassetto..una conchiglia semplicissima e alcuni haiku che mi piacciono
e sto cercando una due foto da mandare al tuo tocco..questione di tempo trovare il tempo..
ma voglio anticiparti:
Di una conchiglia
quale stampo e di un sasso e
della mia faccia?
(haiku del 2 febbraio 2001)
bonne nuit!
aspetto, piccolo papavero legato gambo a gambo.
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