Mi dico sempre, ed è quello che cerco di fare.
Se sento che quella pioggia è mia.
Come queste anziane mani che aspettano di vedere pressate le proprie olive, frutto di tanta cura e lavoro e attenzione e amore nelle stagioni. Leggi l'orgoglio in ogni gesto, si tuffa dentro con l'allegria di un bambino.
E' un tesoro tutto ciò che è profondamente nostro.
E allora che se ne prenda a piene mani, qualsiasi età abbiano le nostre mani, e qualsiasi peso abbia il nostro bene.
12 commenti:
bene nina, colori, movimento, affetti, molta vita.
Meraviglia di foto
Baci
A.
Io a volte abbraccio gli alberi... sono stata ispirata dal montanaro scrittore Mauro Corona. Prendere la natura a piene mani, toccarla, abbracciarla, è volerne stabilire un rapporto più intenso, quasi a sentirla entrare dai pori della pelle.
baci L.
@artemisia, basta estrapolare da tutto il resto, e il colore riempe tutta la visuale.
@alex, grazie cara. dovevi vedere il vecchietto, che tipo..un bambino giocherellone!
@fastidiosa. io ehm, se son da sola a passaggiare ci parlo. qualche parola, mi conforta. non mi prendere per pazza, ma per me negli alberi c'è veramente qualcosa di magico.
A PIENE MANI!
Prenderti per pazza? L'ultima volta in montagna ho abbracciato un alberto maestoso e ho esclamato "ti voglio bene"!
Dovessimo incontrarci per caso in un bosco, ci riconosceremmo subito cara Nina!
In questo momento ringrazio di aver aperto uno spazio nella mia vita e di averlo dedicato a persone così (come te).
Entro e mi emoziono, per cosa dici, per come lo dici.
C'è in te una grazia e una sensibilità bellissima.
prendere a piene mani la propria vita... che compito arduo, ma al contempo indispensabile se vogliamo vivere e non sopravvivere
@fastidiosa, d'accordo cara, tu sei quella che abbraccia, e io parlo.
Un bacio ;)
@rossana, lo penso anche io, di questa fortuna e ricchezza che ci siamo create.
e grazie per le parole tue che mi fanno tanto bene, una carezza al cuore.
un abbraccio
@duh, arduo ma la cosa più bella. Come la pioggia.
...meglio che non cerchi di dire molto perchè sono in preda a delirio febbrile ;-)) (38 di febbre; l'untore ha colpito)... ma il lapsus di Fastidiosa che ha abbracciato un Alberto maestoso e ha esclamato "ti voglio bene" mi ha fatto morir dal ridere. Troppo forte! ;-))
ciao Ninetta.
cobrizo, noooo febbre da untore in casa!:) io mal d pancia cronico ma sta passando...che statica domenica... bacino
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