Pensate a un pesce, voglio dire.
E' un po' come quando uno si trova o no nel suo elemento.
Fa la differenza ecco.
A volte vorrei essere immune dai cambiamenti di habitat; ci sono occasioni in cui riesco, adatto il mio ritmo per renderlo più armonico possibile col resto, e altre volte in cui mi pare sia un'aria così pesante così diversa così stridente che prima o poi l'ossigeno io lo finisco.
E poi c'è il contrasto. Il confronto con quei non-luoghi in cui l'aria è così fresca, così tua, ed è così semplice respirare che lei ti brilla dentro, e gli occhi si illuminano, e la fotografia di quel momento - se la potessi fare - diventa la copertina dei tuoi capitoli migliori.
Difficile allora sfuggire al ricordo.
13 commenti:
La sensazione del famoso pesce fuor d'acqua... è tra le più fastidiose. A volte mi sembra di sforzarmi inutilmente e quindi di perdere del tempo.
E poi esite il contrario, come dici tu, quando STO BENE dove sono, quello è il luogo, quello è l'attimo, quello è da tenere a mente...
un sorrisone, Lidia
ninetta! quanti elementi da padroneggiare i quattro di Empedocle e pure tanti altri!
un mio haiku in dedica pour toi!
Sto in equilibrio
confuso funambolo
serio e faceto.
(haiku del 2 gennaio 2001)
Adattabilità: è il segreto dell'evoluzione.
I pesci lo sanno bene, ché si sono adattati ad ogni tipo di condizione: acque dolci, salate e salmastre, colonizzando mari, oceani, fiumi e laghi.
Dici bene il non-luogo, l'aria fresca è davvero semplice da respirare... provvisti di branchie o meno.
ciao pesciolina
Fastidiosa, già è così, mai un detto è stao piu appropriato. è che a volte i non-luoghi nostri ci distraggono aprecchio forse. boh.
papaverello, ma tu scrivevi per me e non lo sapevi!! ;)
a.o. capita l'antifona..ma mica è facile...loro ci hanno messo un pò di annucci!
E noi pure ci metteremo i nostri raggiungendo, prima o poi, la condizione privilegiata: L'ANFIBIO!
Ah ah ah, io predico bene ma razzolo assai male :(
a.o., anfibio odoroso, ce la faremo, nell'era del Ninocene.
:O
Ciao nina mia preziosa.
Ciao cara Rossana dalla Luna dolce e peperina.
Sento moltissima affinita` con quello che hai espresso. "Cambiare habitat" come dici tu, soprattutto quando diventa una cosa routinaria, a me leva energie e soprattutto equilibrio. E ogni volta mi devo ricostruire, faticosamente, una nuova serenita` interiore.
Un bacio
C.
Kja cara, bentrovata.
sì capita anche a me, e poi, e questo magari è un po strano, quella ricerca d equilibrio è necessaria anche se vago da luoghi che amo.
cm se ci sia una francesca 1,2,3 a seconda degli habitat che frequenta.
invece vorrei essere forte e stabile ovunque io sia.
un bacio
f
Ninocene è stupendo...
l'artista è sempre l'artista.
Ho cambiato habitat 16 anni fa ... e solo ora inizio a sentirmi come il classico pesce fuor d'acqua. Si, mi adatto, nuoto e respiro, ma quanta energia che costa.
Un bacione, da una Pesci di segno e di fatto ;-)
Alex
Ninocene Era: diventerà il tormentone of this blog.
Alex, pesciolina, come mai dopo 16 anni? quanto è strano il tempo e il suo scandirsi, io non ci capsico proprio.
Respira come piace a te.
un bacio
f
Posta un commento